“Gli Usa condannano fermamente la violenza contro i cittadini. Ci opponiamo alla legge marziale che nega i diritti ai cittadini”. Lo ha detto il presidente americano Barack Obama, intervenuto da Martha’s Vineyard in Massachussets, dove si trova per una settimana di vacanza. Gli Stati Uniti, condannando la violenza scatenatasi in Egitto, hanno annunciato che interromperanno le esercitazioni militari congiunte “Bright Star” in programma il mese prossimo. “Riaffermiamo il nostro impegno a sostenere l’Egitto – ha detto Obama – ma la nostra collaborazione non può continuare” dopo quello che è accaduto. “Due anni fa l’America – ha proseguito il presidente statunitense in un messaggio audio diffuso alle 16.30, ora italiana – è stata ispirata dal desiderio di cambiamento del popolo egiziano. Dicemmo che il cambiamento non sarebbe arrivato rapidamente ma ci siamo allineati su una serie di principi: non violenza”. Il deposto presidente Mohamed Morsi, ha aggiunto Obama, “è stato eletto democraticamente ma il suo governo non includeva tutti. resta l’opzione della riconciliazione, del percorso democratico”. “Il popolo egiziano merita di più di quanto abbiamo visto negli ultimi giorni”, ha concluso l’inquilino della Casa Bianca.