“Tuo figlio è un fastidio per tutti e lo sarà per sempre. Chi si prenderà cura di lui? Nessun datore di lavoro lo assumerà mai, nessuna ragazza normale lo sposerà e tu non vivrai per sempre”. Queste le sconcertanti parole contenute in una lettera anonima inviata a Newcastle, nell’Ontario (Canada) a Karla Begley, madre di un ragazzo autistico di 13 anni. Nella missiva, firmata da “una madre incaz…”, il figlio della donna viene definito più volte un “fastidio” per tutto il quartiere, un “ritardato” che disturba i vicini con il suo “rumore”. Il mittente ha in mente allora una soluzione che lascia a bocca aperta: “Personalmente – si legge -, dovrebbero prendere tutto quello che c’è di non ritardato nel suo corpo e donarlo alla scienza. A cosa altro diavolo può essere utile, se no, e per chi? Fai la cosa giusta e mandalo via o fagli l’eutanasia! In entrambi i casi non potremo che stare meglio!”. La lettera è stata fotografata e diffusa su Internet tra i vari social network. Di seguito l’immagine presa da Twitter.