Un ingresso per i ricchi, un altro per i poveri. E’ stato progettato in questo modo un palazzo residenziale di oltre trenta piani nell’Upper West Side di Manhattan, il quartiere dell’isola newyorkese che unisce Central Park con il fiume Hudson. Come annunciato dalla società costruttrice, la Extell, i 219 appartamenti in vendita all’interno del complesso che sta per sorgere al numero 40 di Riverside Boulevard, a partire da un milione di dollari, saranno riservati ai cittadini più facoltosi, che avranno un loro ingresso. Sul retro, invece, altri cinque piani accoglieranno gli inquilini meno abbienti per i quali sono stati pensati 55 alloggi ad affitto bloccato con differenti ingressi, ascensori e manutenzione. La decisione ha ovviamente scatenato un mare di polemiche, a cominciare dal blog di quartiere West Side Rag: “Avete presente Su e Giù per le Scale o Downton Abbey? Dove i servi entrano e escono da portoni separati e chinano la testa quando vedono un aristocratico?”, si legge sul blog, dove vengono evocati due noti programmi tv americani. “Ecco, stiamo per vedere qualcosa di simile qui, nell’Upper West Side”. Una parlamentare locale, Linda Rosenthal, accusando la società costruttrice di “classismo”, ha fatto notare tra l’altro che il quartiere in questione è da sempre un “bastione progressista”.