“Il team di ispettori delle Nazioni unite ha bisogno di tempo per portare a termine il proprio lavoro”. Lo ha scritto su Twitter il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, intervenuto successivamente in occasione dei cento anni dalla fondazione del Palazzo della Pace dell’Aia, in Olanda. Commentando la delicata questione siriana, ha aggiunto che è stato ormai raggiunto “un momento molto serio nel conflitto” in cui “ci sono state delle vittime a causa di un sospetto attacco chimico”. Un attacco, ha proseguito Ban Ki-moon, che “per qualsiasi ragione o in qualsiasi circostanza sarà una grave violazione del diritto internazionale”. Prima, però, “è fondamentale stabilire i fatti”. Il segretario dell’Onu è infatti tornato a ribadire l’importanza di dare “alla pace una possibilità. Diamo una possibilità alla diplomazia. Fermiamo l’azione e iniziamo a parlare”. La squadra di ispettori, ha concluso, ha già “raccolto campioni di valore e intervistato vittime e testimoni” nell’area dove è avvenuto il presunto attacco.



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