E’ stato ritrovato un pezzo di legno che, secondo gli archeologi, appartiene senza ombra di dubbio alla croce di Gesù Cristo. Il rinvenimento del prezioso reperto è avvenuto in Turchia, nella provincia settentrionale di Sinop. Il frammento era riposto all’interno di un forziere in pietra contenuto nella chiesa di Balatlar. Qui erano sati aperti degli scavi dal 2009. Gülgün Köroglu, direttore dei lavori, ha spiegato che i questi anni sono stati ritrovati reperti che mai e poi mai si sarebbe pensato che si trovassero in quella zona, come degli scheletri di uomini vissuti mille anni fa. Come è ovvio, al di là delle convinzioni degli archeologi, la vicenda non ha mancato di suscitare perplessità. La cultura popolare attribuisce ad un’infinità di frammenti di legno la provenienza dalla croce sulla quale Gesù trovò la morte; tuttavia, non di rado l’effettiva autenticità delle reliquie è del tutto impossibile da accertare. Solamente in Italia, numerose chiese ospitano frammenti della Croce. Dieci di essi, tra quelli per i quali esiste il maggior numero di prove, si trovano nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme a Roma, nel Duomo di Pisa e a Santa Maria del Fiore. Altre schegge, inoltre, sono custodite nella Chiesa di San Vito e nella Chiesa Commendale del S.M.O.M. di San Giovanni Battista, entrambe situate a Chiaramonte Gulfi. Altre ancora si trovano a Civitella Casanova (Pe), a Gerace (Rc) e a Rutigliano (Ba).



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