Una donna, che si trovava in California per il suo viaggio di nozze, è stata uccisa da un’automobile impazzita mentre si trovava sulla passerella pedonale di Venice Beach, a Los Angeles. A quanto riferisce Il Resto del Carlino, il suo nome era Alice Gruppioni. Ricoverata in ospedale, è morta poche ore dopo l’impatto. Sono rimaste ferite, nell’episodio, altre 11 persone, 2 della quali versano in condizioni gravi, e altri 2 gravissime. Alice era la figlia di Valerio Gruppioni, presidente e ceo di Sira group, azienda che produce radiatori in allumino su scala mondiale. Alla guida della vettura che le ha tolto la vita, pare ci fosse una persona che, con mente lucida, si è diretta verso la folla con l’intento di uccidere. Da quanto sta emergendo da una telecamere di sicurezza che ha ripreso l’accaduto, e dalle indagini in corso, non si è trattato di un semplice incidente. Chi era alla guida si è diretto intenzionalmente verso le persone che ha travolto. Nel filmato, infatti, si vede l’auto che è ferma, parcheggiata da poco. Ad un certo punto, si dirige ad alta velocità verso le vittima malcapitate. Il guidatore killer si sarebbe consegnato spontaneamente alla polizia.