In Argentina è esploso un palazzo di 9 piani. E’ successo a Rosario, città a 300 chilometri da Buenos Aires, in via Salta 2141. Lo scoppio, avvertito a diversi chilometri di distanza, ha avuto luogo alle 9.53 locali, le 14.53 in Italia, di ieri. Per il momento, il bilancio è di 12 morti e 63 feriti. Tuttavia, ci sono ancora 15 dispersi. Le operazioni di soccorso hanno continuato a procedere per tutta la notte e sono tuttora in corso. I pompieri e gli agenti delle forze dell’ordine stanno cercando sopravissuti sotto le macerie. I danni provocati dall’onda d’urto si sono estesi per un raggio di 300 metri. Sono circa sessanta gli appartamenti coinvolti dall’esplosione. Con ogni probabilità, il disastro è stato provocato da una fuga di gas nel sottosuolo. Pare che nei giorni scorsi, gli abitanti della zona avessero denunciato possibili fughe. A quanto ha riferito il procuratore responsabile delle indagini, Graciela Arugells; inoltre, la società che si occupa del servizio del gas nella zona aveva inviato lo scorso 24 luglio un uomo per fare delle verifiche. Costui si sarebbe consegnato spontaneamente alla polizia. La fondazione di Leo Messi si è messa a disposizione delle autorità per fornire aiuto e supporto alla popolazione colpita.