Il caso Datagate comincia ad avere le sue prime conseguenze nei rapporti tra Stati Uniti e Russia. Barack Obama ha infatti deciso di annullare l’incontro bilaterale che avrebbe dovuto avere con Vladimir Putin a settembre, quando in ogni caso il Presidente americano si recherà a San Pietroburgo per partecipare al G-20 del 5-6 settembre. L’annuncio è arrivato alla vigilia di un incontro, previsto venerdì nella capitale americana, tra John Kerry, Segretario di Stato, Chuck Hagel, Capo del Pentagono, Sergey Lavrov, ministro degli Esteri russo, e Sergei Shoigu, ministro della Difesa. La decisione è dovuta al fatto che Mosca ha deciso di dare asilo temporaneo a Edward Snowden, l’ex agente della Nsa che con le sue dichiarazioni ha dato vita a uno scandalo mediatico che ha sicuramente nociuto all’Amministrazione americana. Dopo un periodo trascorso all’aeroporto di Mosca, nella zona franca degli imbarchi, Snowden pochi giorni fa è tornato “libero” grazie all’accoglimento della sua domanda di asilo, cui gli Usa si erano fermamente opposti.



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