Il ministro per la Difesa, Mario Mauro, ha invitato, rispetto alla situazione siriana, alla calma. Intervenendo a margine del 39o Congresso della Commissione internazionale di Storia Militare si è detto favorevole alla pausa di riflessione che Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia – i tre stati finora maggiormente intenzionati a colpire – si sono presi. In particolare, ha lodato la decisione del presidente Obama che, nonostante la sue chiare prerogative rispetto ad un attacco, ha preferito rimettersi al dialogo con il Congresso. Più in generale, il titolare della Difesa ha detto di aver notato un positivo contagio di ragionevolezza. «Gli interventi finalizzati a ottenere la pace sono la strada maestra, perché attraverso il tempo di contenimento dei conflitti la pace venga raggiunta. Quando possono scatenare rimedi peggiori del male, vanno compresi e quindi impediti», ha dichiarato il ministro, dicendosi convinto di come tutti siano chiamati a lavorare per una soluzione politica. Mauro si è anche detto perfettamente consapevole di come l’utilizzo di armi chimiche rappresenti una gravissimo crimine contro l’umanità.