Ha soli sei anni, ma le autorità della provincia di Buenos Aires gli hanno riconosciuto ufficialmente lo status di transessuale. E gli hanno fornito una carta di identità in cui, pur essendo un bambino, figura come bambina. Il piccolo, che la stampa ha chiamato con lo pseudonimo Lulu, fin da quando aveva due anni aveva espresso la propria scelta di genere. E, sempre come riporta la stampa locale, da quanto ha 4 anni, vive a tutti gli effetti come una bambina. Così è trattato nell’asilo che frequenta. Era stata la madre, di 37 anni, ad esprimere una domanda affinché l’identità sessuale sui documenti riconoscitivi del figlio fossero modificati. Lo ha fatto sulla base di una legge varata dal Parlamento del Paese, e che riguarda l’identità di genere, lo scorso maggio. Secondo la madre si è tratto di un gesto necessario per impedire che Lulu debba subire discriminazioni di natura amministrativa o che debba subire forti stati di angoscia laddove sia costretto a esibire i propri documenti.