Centinaia di cattolici vietnamiti sono stati attaccati dalla polizia mentre manifestavano davanti a una chiesa per chiedere il rilascio di due parrocchiani arrestati nel giugno scorso senza alcun capo di accusa. Come riporta oggi AsiaNews, le autorità locali hanno caricato la folla anche con granate e colpi di arma da fuoco, attuando una delle più violente repressioni mai viste negli ultimi anni, secondo quanto riferito da alcuni testimoni. E’ avvenuto nella provincia di Nghe An, zona costiera al centro-nord del Paese, dove la polizia “ha sparato quindici colpi” di fronte alla parrocchia My Yen e “picchiato con bastoni elettrici” i manifestanti, come ha riferito un testimone oculare a Radio Free Asia (Rfa). Ancora non è chiaro se e quante vittime ci siano, ma senza dubbio molte persone sono finite in ospedale per le cure mediche, mentre altre sono state trasferite d’urgenza ad Hanoi in condizioni gravissime. Le forze dell’ordine hanno anche compiuto diversi arresti.