Almeno 39 persone, tra cui trenta bambini, hanno perso la vita in un duplice attentato avvenuto oggi in un quartiere alawita di Homs, in Siria. Come fatto sapere dall’Osservatorio siriano per i diritti dell’uomo, le esplosioni ad opera di due kamikaze si sono verificate nei pressi di un ospedale e di una scuola in un quartiere filogovernativo della città. Si registrano intanto nuovi combattimenti a Kobane, città curda nel nord della Siria che l’Isis sta tentando di conquistare: sembra che i miliziani siano a non più di due chilometri dalla città, mentre la popolazione locale è in fuga verso il confine con la Turchia. Proprio il Capo dello Stato turco, Tayyip Erdogan, ha annunciato che la Turchia è pronta a scendere in campo contro lo Stato Islamico: l’obiettivo rimane però la fine del regime di Bashar al-Assad e il mantenimento dell’integrità territoriale. Come riporta il quotidiano Hurriyet citando fonti della sicurezza turca, il piano è di creare una zona cuscinetto lungo il confine siriano, in particolare nelle aree controllate dall’Esl e dal Fonte islamico.