Hunter Biden, figlio minore del vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è risultato positivo alla cocaina nel corso di un controllo e per questo motivo è stato espulso dalla Marina americana. Avvocato di 44 anni, Hunter si era arruolato il 7 maggio 2013 e si occupava presso il dipartimento di relazioni pubbliche a Norfolk, in Virginia. Subito dopo un mese dall’arruolamento, è risultato positivo al test antidroga. In un comunicato, Biden, che è anche socio di un’azienda di investimento, si è dichiarato “profondamente dispiaciuto e imbarazzato”. Il fratello maggiore, Beau, è procuratore generale dello Stato del Delaware e si era arruolato nel 2003 nella Guardia Nazionale ed è stato un anno in guerra in Iraq, adesso lo attende la candidatura per il mandato di governatore. Hunter e Beau sono figli della prima moglie di Biden, Neilia Hunter, morta in seguito ad un incidente stradale insieme alla figlia, nel 1972. Biden si è poi risposato nel 1977 e ha avuto un’altra figlia, Ashey. (Serena Marotta)



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