Forse shock conoscendo un po’ il personaggio questa autobiografia appena uscita in Francia non scandalizza più di tanto. E’ però vero che il noto attore Gerard Depardieu come confessa lui stesso ne ha combinate di tutti i colori, soprattutto da ragazzo. Secondo quanto scrive infatti andava nei cimiteri per rubare dai morti appena seppelliti, vendeva sigarette di contrabbando, si prostituiva e passò tre mesi in carcere per aver rubato una macchina. Il momento davvero scioccante però c’è davvero, nel libro Ça s’est fait comme ça (Questo è il modo in cui è stata la mia vita), quando l’attore racconta che la madre fece di tutto per abortirlo. Non sarei mai dovuto nascere, dice, perché mia madre provò in tutti i modi a elimarmi: “Sono sopravvissuto a tutta la violenza che la mia povera madre inflisse a se stessa con ferri, aghi e altre cose nel tentativo di uccidere il feto dentro di lei”. Era il terzo figlio della donna, aggiunge, e mia madre non mi voleva. Ma sopravvisse e quando aveva 7 anni di età aiutò addirittura la madre a partorire la quarta figlia. Il padre era invece un alcolizzato analfabeta. Tutte rivelazioni che forse aiutano a capire il turbolento rapporto dello stesso Depardieu, il cui figlio è morto a 37 anni di età di polmonite dopo essere stato un drogato e un alcolizzato.



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