Nel 1970 cominciò il processo contro Charles Manson, famoso per essersi presentato in tribunale con una X incisa sulla fronte. Dopo anni di prigione, egli stesso tramutò la X in una svastica. Gli americani assistettero ad uno dei processi più lunghi della loro storia: un anno solo il dibattito preliminare. Né Charles né alcun membro della sua banda ammise la propria colpevolezza. Solo la criminale Susan Atkins rivelò che Manson aveva pianificato l’uccisione di varie celebrità: da Elisabeth Taylor a Steve McQueen, da Richard Burton a Frank Sinatra. Il 29 marzo 1971 il processo si concluse con la condanna a morte di tutti i componenti di The Family ma l’anno successivo la pena capitale venne abolita in California e la loro pena venne commutata in ergastolo.



Sembra quasi paradossale ma la promessa sposa di Charles Manson, il criminale americano al quale è stata accordata la licenza matrimoniale, ha la stessa età che aveva Sharon Tate quando morì la sera del 9 agosto del 1969. Sharon era incinta di 8 mesi ed era la compagna del regista Roman Polanski. Quella sera la donna si trovava nella loro villa di Cielo Drive, ricco quartiere di Los Angeles, senza il compagno quando i membri della setta di Manson fecero irruzione uccidendo la donna e altre quattro persone.  La strage è ricordata dagli americani come uno degli eventi più cruenti degli anni Sessanta. La setta continuò a commettere omicidi, scegliendo sempre vittime appartenenti a quella classe borghese tanto detestata da Manson.



Una delle notizie che ha destato maggiore scalpore quest’oggi è quella delle nozze di Charles Manson. Al criminale, oggi ottantenne, è stata concessa la licenza matrimoniale. La futura moglie si chiama Afton Elaine Burton, ha 26 anni e da sette anni gli fa costantemente visita in prigione. Manson sta scontando l’ergastolo dopo aver pianificato diversi omicidi negli anni Sessanta insieme alla setta di cui faceva parte, “The Family”. E’ considerato uno dei più temibili serial killer della storia americana e convolerà a nozze nel carcare di Corcoran, in California, dove sta scontando la pena. “Ci sposeremo il mese prossimo”, ha dichiarato la sua compagna. La data del matrimonio non è stata ancora ufficialmente fissata ma il matrimonio dovrà essere celebrato entro 90 giorni dalla data in cui è stata concessa la licenza. Si tratta del primo permesso accordato al criminale che ha chiesto più volte la libertà vigilata, che gli è stata più volte negata.

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