Lo hanno tenuto 4 anni segregato in un alloggio di un garage, due adulti e tre minori sono stati incriminati per imprigionamento e crudeltà ai danni di un bambino. Il ragazzino di 13 anni era scomparso quattro anni fa ed è stato ritrovato dalla polizia dietro “una falsa parete” nel garage di una casa ad Atlanta, in Georgia negli Usa, dove abitavano il padre del ragazzino e la sua matrigna con i tre fratellastri minorenni. A segnalare il fatto alla polizia è stata la madre del 13enne, grazie alla sorella dello scomparso, che è riuscita a mettersi in contatto con lui tramite uno smartphone. La prima segnalazione, tuttavia, non è andata a buon fine: la polizia si è recata sul posto e non ha trovato il ragazzo. Ma grazie a una nuova segnalazione fatta sempre dalla madre del giovane, in cui ha fornito dei particolari, la polizia è tornata sul posto e si è accorta del nascondiglio. Ne parla la Nbc News. (Serena Marotta)