Quattro volte Versailles: altro che “splendore” del Re Sole e delle monarchie assolute. Ma anche altro che le mega residenze dei dittatori dell’Europa comunista prima della caduta del Muro di Berlino. Il neo rieletto presidente turco Erdogan si è fatto costruire una nuova residenza presidenziale che ha già battuto tutti i record in quanto a grandezza di costruzioni analoghe, il tutto alla “modica” cifra di 384 milioni di sterline. Un totale di mille camere il tutto ovviamente circondato da un gigantesco parco naturale. Pare che sia stato lo stesso Erdogan a disegnare l’edifico prendendosi cura di far installare anche un bunker sotteranneo (non si sa mai). E il presidente turco si è già guadagnato il titolo di “sultano”. Molti gli indignati che denunciano una tale follia residenziale quando in Turchia ci sono oltre tre milioni di disoccupati. Ma non basta: Erdogan ha anche fatto comprare allo stato un nuovo jet presidenziale per la cifra di 115 milioni di sterline. Il suo commento? “Nessuno può fermare la costruzione di questo palazzo. Se si ritengono abbastanza potenti, vengano pure a demolirlo”. Un modo insomma di far capire che oggi in Turchia lui è l’uomo più potente. 



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