Louisa Manning si è vendicata del bullo che la prendeva in giro al liceo. Si sono rivisti in occasione del ballo natalizio dell’Università la scorsa settimana e la ragazza è stata notata proprio dall’ex bullo, che l’ha invitata a uscire. Così la giovane, che adesso ha 22 anni, ha meditato la vendetta: presentare al suo posto per mano del cameriere una lettera con tanto di fotografia per ricordare allo “smemorato” i vecchi tempi. Levate le treccine e dimagrita, oggi, la giovane è una bella ragazza, ma ai tempi del liceo era soprannominata “manbeast”, ovvero un mostro dalle grasse fattezze femminili e ritardato. Da allora sono passati quasi dieci anni ed è proprio vero il detto che la “vendetta è un piatto che si assapora freddo”, almeno così è stato per Louisa, che ha affidato la sua vendetta ad una lettera che ha fatto il giro del mondo attraverso la stampa e i social network. La lettera recita così: «Mi dispiace non potermi unire a te questa sera. Ti ricordi otto anni fa quand’ero grassa e mi prendevi in giro? No? Bene, io sì, perché ho trascorso i successivi tre a mangiare meno di una mela al giorno, poi ho anche cominciato a saltare i pasti. Ricordi le sopracciglia spesse per cui mi deridevi? Le gambe pelose che tanto ti disgustavano? Ricordi che ogni giorno per tre anni tu e i tuoi amici mi chiamavate Manbeast? Probabilmente no, perché sennò otto anni più tardi non mi avresti mai ritenuta abbastanza sc..abile da trattarmi come un essere umano. Così ho pensato di mandarti questo promemoria e la prossima volta che penserai a me, guarda la ragazza della foto, perché è quella che ti ha appena bidonato». Seppure inaspettate, sono arrivate anche le scuse del ragazzo: «per quello che può valere, ero venuto per conoscerti e diventare amici – ha scritto il ragazzo su Twitter – non perché sei molto bella. Immagino che ci sarei dovuto arrivare e di certo non ti biasimo. Non posso cambiare quello che sono stato otto anni fa e non insulterò la tua intelligenza facendo finta che non sia mai successo, ma spero tu mi creda quando dico che ora sono una persona totalmente diversa. Posso solo scusarmi per quello che ti ho fatto ed augurarti ogni bene. Immagino non ci sentiremo più, ma credimi quando dico che spero che tu abbia tutto il successo che meriti». Intanto “l’eroina”, così è stata definita sui social, è stata inserita fra gli eroi della settimana dalla rivista Glamour, accanto al principe Harry. (Serena Marotta)



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