Un centinaio di donne vietnamite che si erano trasferite nella Cina del nord dove dovevano sposare uomini cinesi, risultano scomparse. E’ mistero sulla loro sorte. L’usanza di sposare donne vietnamite è praticata da tempo in Cina: la legge che da decenni vieta di avere più di un figlio e la preferenza per i bambini maschi ha portato a una vera e propria crisi, uno squilibrio demografico. In sostanza in Cina mancano le donne e gli uomini in età da matrimonio devono trovarsi le mogli all’estero. Nel caso in questione, le cento donne avevano in realtà sposato gli uomini che le aspettavano, poi erano state invitate a una cena organizzata solo per loro dalla quale è tornata una sola donna. Ha detto di essere stata drogata e che era stato promesso loro che avrebbero sposato altri uomini. Invece tutte le altre donne risultano scomparse e i loro cellulari spenti. Il sospetto è che chi organizza questo tipo di traffico abbia in pratica cercato di sposare le donne due volte per incassare doppia cifra: ogni cinese paga infatti circa 15mila euro per una donna da sposare. Truffa nuziale insomma.



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