Continua il pugno duro del presidente turco Erdogan conro la libertà di stampa, dopo i vari tentativi di censura su Internet. A essere colpito adesso il principale giornale di opposizione, edito dal rivale numero uno dello stesso Erdogan, Fethullah Gulen. Il direttore di Zaman, il quotidiano in questione, è stato arrestato mentre si trovava in redazione. Il blitz poliziesco ha colpito anche altrove, ad esempio presso la sede di un canale televisivo anch’esso vicino all’opposizione. In totale sarebbero stati arrestati 23 giornalisti e spiccati 32 mandati di cattura, tutti per attività sovversive. Gulen, che si trova negli Stati Uniti in esilio, è leader di un movimento politico considerato di destra ma dal punto di vista religioso è considerato un islamico moderato.