La poligamia, valida secondo la legge islamica, non lo è per quella di alcun paese occidentale. In Inghilterra il giudice ha vietato a un uomo sposato con due donne di portare via da un istituto di cura dove si trova ricoverata una delle due moglie. La donna infatti, nonostante i suoi 39 anni, ha un’età mentale pari a quella di una bambina tra i 4 e i 7 anni e per il tribunale inglese che ha esaminato il caso non è in grado di acconsentire o meno ad avere rapporti sessuali. L’uomo invece ha preteso di portarla a casa perché, dice, è suo diritto fare sesso con le sue mogli ed è loro dovere obbedire. L’altra moglie ha 18 anni di età e secondo l’uomo dovrebbe prendersi cura di quella con problemi mentali. Tra l’altro questa moglie ha già avuto un figlio da lui, bambino che è stato dato ai servizi sociali perché la donna non è in grado di occuparsene, ed è nuovamente in stato di gravidanza, una situazione che il giudice ha definito “irresponsabile e senza pietà” da parte dell’uomo e anche per questo motivo è stato rifiutato di lasciarla andare dalla casa di cura dove si trova, affinché non rischi di rimanere ancora incinta.