La proposta di un rappresentante della Cdu di proibire l’uso del burqa nei luoghi pubblici a livello nazionale è stata bocciata dalla maggior parte dei leader politici. Non è un argomento di rilevanza tale da meritare di essere discusso, è stata l’osservazione fatta. Ad avanzare la richiesta era stata Julia Klockner, capo dei deputati della Cdu, il partito del cancelliere Angela Merkel. Il burqa, aveva detto in una intervista, non significa diversità religiosa, ma è solo un’immagine degradante per la donna. Ma per rappresentanti politici come il ministro degli interni Herrmann, leader dell’Unione cristiano sociale, partito alleato della Cdu, la proposta è fuori di ogni proporzione. Per il rappresentante dei Verdi Nouripour il divieto di indossare il velo significherebbe soltanto che alle donne musulmane i loro mariti vieterebbero di uscire di casa. In Germania comunque diversi stati della federazione proibiscono l’uso del burqa alle donne che lavorano in luoghi pubblici come le scuole.