Il suo ipod era ancora acceso quando l’hanno trovato appeso a un albero poco lontano dalla sua scuola. James Lock, 15 anni, si è ucciso ascoltando la sua band preferita, gli Slipknot. Il caso riaccende il dibatto sulla influenza nefasta che certa musica può avere sui giovanissimi. Gli Slipnkot, un gruppo di thrash metal, sono infatti famosi per le spaventose maschere che indossano durante i loro concerti e per i testi disturbanti e inquietanti. Ognuno di loro ha una maschera che rappresenta un protagonista di un film horror, ad esempio Hannibal Lecter de Il silenzio degli innocenti o Jason Voorees il serial killer di Venerdì 13. I genitori di James dicono infatti che da circa un anno il ragazzo, dopo essere sempre stato sereno, si era messo ad ascoltare solo quel genere di musica, dopo di che avevano scoperto che passava molto tempo a disegnare figure horror e anche persone che camminano con un cappio attorno al collo. Eppure prima di cominciare ad ascoltare questo tipo di musica il ragazzo sognava di diventare un pilota dell’aviazione militare e aveva vinto anche un premio scolastico come lo studente meglio vestito e più ordinato. Poi una mattina è uscito di casa con le cuffiette dell’ipod accese per andare a scuola dove non è mai arrivato. Invece si è fermato in un bosco poco vicino e si è impiccato senza lasciare alcuna nota sul perché.