L’accusa è semplice e chiara: omicidio causato da un rito satanico. Jose Reyes, 18 anni, e Victor Alas, di 16, di Houston nel Texas sono sotto processo accusati di aver brutalmente ucciso una ragazza di 15 anni, Corriann Cervantes, il tutto per vendere la propria anima al diavolo. Nel far ciò non si sono risparmiati: le hanno cavato un occhio, hanno sbattuto violentemente la sua testa contro la tavoletta di un water, l’hanno accoltellata con un cacciavite, l’hanno stuprata e quindi le hanno infilato una croce capovolta nello stomaco. I tre erano compagni di classe e si conoscevano da anni. L’episodio è accaduto lo scorso febbraio quando si sono recati in un appartamento per avere rapporti sessuali “conditi” con marijuana e alcolici. Il tutto era iniziato com una festicciola a base di sesso consensuale, poi si è trasformato in un orribile massacro, definito dal procuratore generale “il crimine più atroce, violento e disumano che una persona possa commettere”. Uno dei due assassini ha poi confessato che il tutto era finalizzato a stipulare un patto con il diavolo. Il ragazzo maggiorenne potrebbe essere condannato al carcere a vita.