L’Associazione  CitizenGo, dietro iniziativa dell’euro deputato Luca Volontè, ha lanciato una petizione online contro la legge, approvata ieri dal parlamento belga, che autorizza l’eutanasia anche per i minori. Già prima della votazione sulla legge, lo scorso novembre, era stata lanciata analoga iniziativa che aveva riscosso grande successo con decine di migliaia di firme raccolte, ma che sono state ignorate dal parlamento belga. Adesso, come vuole la legge belga, si tenta di rivolgersi direttamente al re Filippo in quanto spetta a lui firmare la legge in questione dopo essere stata approvata dai parlamentari. Ecco il testo della petizione: “Questa legge è stata proposta e votata sull’onda di due falsi pregiudizi. Il primo, è che essa serva ad alleviare i bambini gravemente malati da atroci sofferenze. Ma ci sono molti modi per far questo (ad esempio, le cure palliative) e non c’è nessun bisogno dell’eutanasia attiva, cioè, in poche parole, di uccidere un bambino, per non farlo soffrire. Il secondo, è che la scelta sull’eventuale eutanasia spetta al paziente, che così avrebbe la possibilità di decidere di se stesso. Ma come può un bambino, oltretutto malato e sofferente, decidere ‘liberamente’ (sempre ammesso che ciò sia possibile) di morire? Evidentemente, a conti fatti, a decidere sulla vita del bambino sarà sempre qualcun altro, si tratti dei genitori, degli psicologi o dello Stato”. Per aderire, cliccare su questo link: “Appello al re del Belgio contro l’eutanasia”.



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