Questa volta l’ennesima strage di cristiani verificatasi in Nigeria ha toccato un computo davvero terribile: sarebbero più di cento le persone massacrate dagli islamici di Boko Haram in un villaggio del nord est della Nigeria, Izghe. Secondo i sopravvissuti, gli islamici sono arrivati di sera travestiti da soldati dell’esercito nigeriano e hanno fatto radunare gli uomini del villaggio, quindi li hanno uccisi a colpi di arma da fuoco e di machete gridando Allah è grande. Hanno poi dato fuoco alle case dopo averle saccheggiate dei generi alimentari. Il villaggio era del tutto indifeso, non c’era nessun poliziotto nonostante da tempo ormai in quella zona i musulmani fondamentalisti compiano stragi continue. Da qualche tempo il presidente nigeriano ha lanciato una offensiva contro le milizie di Boko Haram con bombardamenti aerei nelle zone dove si trovano, e la strage di questo villaggio potrebbe essere una rappresaglia.