E’ sempre tesa la situazione in Venezuela, dove continuano le manifestazioni di protesta dovute alla crisi economica che colpisce il paese. E’ notizia di poco fa la decisione da parte del presidente Maduro di espellere tre addetti consolari americani, accusati di aver preso parte a incontro con studenti facenti parte dell’opposizione. Non sono stati chiariti i motivi del gesto, solo che i tre addetti lavoravano all’interno delle università e che avrebbero avuto incontri con gli studenti per alcuni mesi. E’ stato poi anche arrestato un leader dell’opposizione, Leopoldo Lopez, che aveva guidato una marcia di protesta nei giorni scorsi nella capitale Caracas. La scorsa settimana durante questa manifestazione erano rimaste uccise tre persone, per motivi mai del tutto chiariti. Sempre la scorsa settimana il segretario di stato John Kerry aveva espresso la sua preoccupazione per la situazione nel paese sudamericano e per i continui arresti da parte del regime al potere di oppositori. Le accuse nei confronti di Lopez, ex sindaco della città di Chacao, sono di incitamento alla violenza nel tentativo di un complottto contro il governo in carica.