Megan Rice, 84 anni, suora appartenente alla Chiesa cattolica, è stata condannata a tre anni di carcere. Il motivo della sentenza è la sua partecipazione a una azione di sabotaggio e vandalismo a una centrale nucleare, quella di Oak Ridge, nel Tennessee. Altre due persone che erano con lei sono state condannate a a più di cinque anni di carcere in quanto in passato avevano già subito delle condanne. L’episodio incriminato risale al luglio del 2012. Prima della lettura della sentenza, la suora aveva detto: non abbiate pietà di me, restare in prigione per il resto della mia vita sarebbe il regalo più grande che potreste farmi. L’unico suo pentimento, ha detto ancora, è stato quello di aver aspettato così tanto a compiere il gesto incriminato. La suora e le altre persone condannate appartengono a un gruppo di pacifisti, il Transform Now Plowshares: inizialmente rischiavano venti anni di carcere. Ecco cosa era successo: dopo aver divelto le recinzioni avevano danneggiato un muro con dei martelli, fatto scritte con lo spray e filmato la centrale. Avevano poi lanciato bottiglie contenenti sangue umano contro l’edificio. I responsabili della sicurezza dell’edificio, in seguito all’episodio, sono tutti stati rimossi.