L’ex primo ministro norvegese Jens Stoltenberg è stato nominato nuovo segretario generale della Nato. Classe 1959, leader del partito laburista norvegese, dal primo ottobre prenderà il posto del danese Anders Fogh Rasmussen, alla guida dell’organizzazione internazionale dal 2009. Niente da fare quindi per Franco Frattini, la cui candidatura era stata presentata dall’Italia due anni fa. Nei giorni scorsi si era anche parlato della possibile candidatura di Enrico Letta, ipotesi poi smentita da fonti diplomatiche. Alla fine, anche l’Italia ha deciso di convergere su Stoltenberg, primo ministro del Regno di Norvegia dall’ottobre 2005 allo stesso mese del 2013, per raggiungere l’unanimità sulla sua candidatura. “Onorato di essere stato indicato come il candidato del mio Paese alla segreteria generale della Nato – ha commentato l’ex ministro degli Esteri Frattini in una nota – Un ringraziamento ai governi che in questi due anni hanno sostenuto la candidatura italiana e un ringraziamento particolare al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha sempre incoraggiato un ruolo forte dell’Italia all’interno dell’Alleanza Atlantica e che ha creduto fino alla fine nella mia candidatura, anche in ragione del grande contributo del nostro Paese alla Nato e alle ineludibili prospettive di un’azione nel bacino del Mediterraneo su cui da sempre l’Italia ha esercitato un’azione da protagonista. Buon lavoro al primo ministro Jens Stoltenberg, consapevole delle sfide che lo attendono”, ha concluso Frattini.