Il secondo turno delle elezioni amministrative francesi ha confermato quanto già annunciato nel primo turno: i socialisti del presidente Hollande hanno subito una sonora sconfitta, mentre i conservatori avanzano nettamente così come l’estrema destra di Marina Le Pen. “E’ una punizione severissima, che bisogna prendere molto sul serio” ha commentato Segolene Royal tra i dirigenti del partito socialista. Il Fronte nazionale di Marine Le Pen conquista tre importanti città ed è il terzo partito francese. Prima conseguenza di questa situazione è un rimpasto della compagine governativa che potrebbe essere annunciato già oggi. Da sottolineare anche il record dell’astensionismo, circa il 40% degli elettori non ha votato. Nel dettaglio l’UMP, il partito conservatore, raggiunge il 45,9% dei voti, mentre la sinistra ottiene il 40,5%. Il Fronte nazionale arriva al 6,8%. Parigi rimane alla sinistra, che però perde dozzine di città tradizionalmente socialiste, ad esempio Limoges, che aveva avuto un sindaco socialista ininterrottamente dal 1912.