Un nuovo attacco chimico in Siria, dopo la terribile strage che aveva dato il via alle minacce di attacco americano e alla successiva moratoria con cui il governo di Assad si era impegnato a eliminare ogni arma chimica. Le ultime notizie parlano di un attacco con gas velenoso accaduto ieri nel villaggio di Kfar Zeita nel cuore della Siria. L’attacco è confermato sia dal governo che dalla Coalizione nazionale siriana che si scambiano accuse reciproche di aver scatenato l’attacco. I morti accertati al momento sono due mentre i feriti diverse decine. La televisione di stato parla invece di centinaia di feriti mentre accusa di attacco con gas clorico il Fronte a-Nustra, uno dei tanti gruppi ribelli vicini ad Al Qaeda che imperversano in Siria. L’attacco che aveva scatenato le minacce americane si era verificato invece lo scorso agosto e aveva provocato circa cento morti: ultimamente nuove notizie relative a quell’attacco sostengono che a provocarlo furono i ribelli anti Assad.