Immagini shock, non per tutti, quelle che si vedono in questo video postato in questa pagina. Una manifestazione di sostenitori dell’unità nazionale, pro Kiev, massacrati di calci e botte da parte dei filo russi. E’ la situazione che si vive nelle regioni a ridosso del confine russo dove da giorni infiltrati di Mosca aizzano la gente contro Kiev, occupando edifici pubblici e sedi amministrative. Lancia l’allarme anche il presidente ucraino Turchynov, denunciando la guerra in atto da parte della Russia. Parlando alla televisione nazionale ha annunciato una operazione anti terrorismo in larga scala. Ha poi lanciato un nuovo ultimatum ai filo russi che occupano gli edifici pubblici, proponendo loro una amnistia. A Sloviansk ieri uomini armati filo russi hanno occupato le sedi della polizia, un ufficiale dei servizi di sicurezza ucraini è stato ucciso e diverse persone ferite. Mosca intanto dice che l’uso della forza da parte ucraina farà saltare i negoziati in atto: il 17 aprile a Ginevra si incontrano Stati Uniti, Russia, Unione europea e Ucraina.