L’esercito regolare siriano, con l’appoggio delle milizie di Hezbollah che sostengono apertamente il presidente Assad, hanno liberato dai ribelli islamici la città a forte maggioranza cristiana di Maaloula, da tempo al centro di sanguinosi combattimenti. Lo comunica l’agenzia di informazioni Sana, dicendo come le forze militari abbiano riportato sicurezza e stabilità a Maaloula dopo aver sconfitto i terroristi che la occupavano. La città era stata presa da gruppi islamici legati ad Al Qaeda lo scorso dicembre: dodici suore di un monastero erano state prese in ostaggio proprio in quei giorni e liberate solo recentemente. La liberazione di Maaloula è vista come un importante passo avanti nella riconquista dei territori da tempo in mano ai ribelli fondamentalisti: l’esercito siriano si sta adesso spostando verso Jabaadin con l’intento di liberare anche quei territori, mentre nelle scorse ore anche la città di Ramkous era stata ripresa dall’esercito regolare. E’ da dire che dallo scorso dicembre Maaloula è cambiata di mano almeno quattro volte, segno dell’instabilità del fronte militare siriano. Maaloula è a maggioranza cristiana città ricca di chiese e monasteri.