In Ohio verranno utilizzate maggiori dosi di farmaci nelle iniezioni letali durante le esecuzioni. La decisione è stata presa dopo quanto avvenuto qualche mese fa nel carcere di Lucasville, dove Dennis McGuire, detenuto di 53 anni condannato per stupro e omicidio aggravato, è morto dopo un’agonia durata venticinque interminabili minuti. Dopo che molte case farmaceutiche europee ed americane avevano interrotto la vendita dei farmaci che compongono il cocktail utilizzato per l’iniezione letale, per la prima volta era stato utilizzato, ma senza successo, un composto formato da un sedativo e una morfina molto potente, il Midazolam e l’Hidromorphone. Il Dipartimento si è successivamente difeso sostenendo come non ci siano prove che McGuire abbia patito sofferenze prima di morire, ma è stato comunque deciso di potenziare le dosi di farmaci nelle iniezioni letali.



Leggi anche

Elon Musk sotto attacco: chi c'è dietro la fuga da X?/ "Miliardari Usa impauriti, così manovrano la sinistra"USA: ok alla commercializzazione dello snus/ FDA: "Meno dannoso delle sigarette tradizionali"