Il prossimo 6 giugno, alla cerimonia di commemorazione dello sbarco in Normandia, non ci sarà nessun faccia a faccia tra il presidente americano Barack Obama e quello russo Vladimir Putin. Lo ha assicurato la Casa Bianca, confermando dunque la perdurante tensione nei rapporti tra Russia e Stati Uniti. In Ucraina, intanto, il governo di Kiev ha annunciato che l’operazione militare nel sud-est del Paese contro i ribelli filorussi proseguirà indipendentemente dalla decisione dei secessionisti sul possibile slittamento del referendum autonomista in programma il prossimo 11 maggio. Secondo l’alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera, Catherine Ashton, i referendum proposti “non si devono tenere né l’11 maggio né mai”, perché “non hanno alcuna legittimità democratica” e “possono solo peggiorare la situazione”.