Gli Stati Uniti avrebbero intenzione di intervenire in qualche modo per risolvere il terribile caso delle oltre duecento ragazze nigeriane rapite qualche settimana fa dai fondamentalisti islamici del gruppo Boko Haram. In un video, il leader dell’organizzazione ha detto essere sua intenzione rivendere le studentesse come schiave, tutte di età compresa fra i 14 e i 18 anni, ma secondo alcuni analisti la vera intenzione sarebbe di usarle come ostaggi da scambiare con terroristi arrestati in passato In ogni caso una situazione che sta scioccando il mondo per la sorte delle giovani e delle loro famiglie. Michelle Obama ha postato una sua foto usando l’hashtag che in queste ore segna la campagna di mobilitazione per le studentesse, #BringBackOurGirls, dicendo che le sue preghiere vanno alle ragazze rapite e alle loro famiglie.
Foto da twitter