Nuovo episodio di violenza barbarica in Siria. Secondo l’osservatorio siriano di Human Rights e quanto riporta anche l’agenzia France Press, miliziani islamici appartenenti al cosiddetto esercito islamico dello Stato dell’Iraq e del Levante, l’Isil, uno dei gruppi più estremisti e feroci che agiscono in Siria, una intera famiglia sarebbe stata bruciata viva e uccisa. L’episodio è accaduto durante i combattimenti nel villaggio di Zanuba nell’area di Hama. Il capo famiglia, un anziano di 102 anni, sarebbe stato ucciso nel suo letto mentre il figlio, il nipote, la nipote e la madre sarebbero stati bruciati vivi. I combattenti di Isil sono sunniti e applicano la legge islamica nei territori da loro controllati mentre la famiglia islamica era di appartenenza alawita, a cui appartiene anche il presidente siriano Assad.