Vietare di manifestare davanti alle cliniche che effettuano interruzione di gravidanza viola il primo emendamento della costituzione e dunqu ela libertà di dimostrare pubblicamente. Con una decisione che sta già provocando fortissime polemiche, la Corte suprema americana ha votato per rimuovere la cosiddetta “zona cuscinetto” che impediva ai manifestanti pro life di avvicinarsi agli ingressi delle cliniche dove si praticano aborti. Era dal 2007 che con una ingiunzione era stato introdotto questo provvedimento. Come si sa in America lo scontro tra pro life e pro choice è molto forte, e purtroppo si è assistito a episodi molto cruenti, come l’uccisione a colpi di arma da fuoco di dottori abortisti, come nel caso di George Tiller ucciso a Wichita nel Kansas nel 2009 mentre nel 1994 vennero uccise due centraliniste e feriti cinque impiegati in due cliniche abortiste di Brookline nel Massachusetts. Ma ovviamente sono molte le manifestazioni puramente pacifiche che si tengono davanti alle cliniche abortiste. Ancora una volta dunque si riapre la battaglia tra i due schieramenti.



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