Più di trenta attacchi missilistici solo durante questa notte. E’ la pira reazione di Israele al ritrovamento dei corpi dei tre ragazzi rapiti giorni fa. Per il governo di Tel Aviv non esistono dubbi: a rapirli e ucciderli è stata Hamas. Il premier Netanyahu è stato chiaro: Hamas è responsabile e Hamas pagherà per questo. L’esercito israeliano è intanto schierato in gran numero nella città di Halhul dove sono stati trovati i corpi. I tre giovani erano scomparsi dopo che si erano messi a fare l’autostop poco lontano da un insediamento ebraico in Cisgiordania. Secondo le prime indagini i tre sarebbero stati uccisi immediatamente dopo essere stati rapiti.
Un tweet della televisione al Arabiya annuncia la conclusione tragica del rapimento dei tre ragazzi israeliani scomparsi mentre facevano l’autostop circa due settimane fa. Eyal Yifrah (19 anni), Gil-Ad Shayer (16) e Naftali Yaakov Frenkel (16) erano stati visti fare l’autostop nelle vicinanze di un insediamento ebraico in Cisgiordania tra Betlemme e Hebron. Le ricerche erano scattate immediatamente portando anche all’uccisione di diversi palestinesi, sembra almeno quattro, da parte delle forze armate israeliane. Dopo la notizia del ritrovamento dei corpi dei tre ragazzi il governo israeliano si è immediatamente riunito di emergenza. Adesso si temono ritorsioni nei confronti dei palestinesi. I copri sono stati trovati nel villaggio di al Haska dove si è recato un forte contigente di soldati israeliani, sembra che ci siano violenti scontro in atto con la popolazione palestinese.