E’ la prima riunione da sedici anni a questa parte dei grandi della Terra senza la Russia, difatti si è passati automaticamente dal classico G8 al G7. Intanto il presidente degli Stati Uniti si è recato a Varsavia dove ha anche incontrato il neo eletto presidente dell’Ucraina, al quale ha detto senza mezzi termini che gli Stati Uniti stanno dalla sua parte. In Polonia Obama si è recato per celebrare i 25 anni dalla fine del comunismo e nelle sue parole chiari sono stati i riferimenti a quell’epoca e all’attuale comportamento russo: “Come possiamo permettere le tattiche oscure del ventesimo secolo nel ventunesimo?” ha detto. Ha inoltre chiesto uno speciale supporto economico per l’Ucraina in spese militari per un totale di cinque milioni di dollari. Quindi Obama ha raggiunto Bruxelles dove si apre stasera il G7, del quale una bozza del comunicato finale sta già circolando sulla rete. Anche qui forte è l’accusa alla Russia, la cui azione viene definita inaccettabile. Pronte nuove sanzioni mirate nei confronti di Mosca: la richiesta è che le truppe russe si allontanino definitivamente dalle frontiere con l’Ucraina. Per i membri del G7 è prevista poi la partecipazione al 70esimo anniversario dello sbarco in Normandia, a cui prenderà parte anche Putin. Nessun incontro è previsto tra lui e Obama.