Vietare il velo integrale, altresì definito burqa, come impone la legge francese, non è violazione dei diritti umani. Lo ha detto con una sentenza la Corte europea dei diritti umani, bocciando così il ricorso mosso da una cittadina francese di religione islamica che aveva sempre indossato la tipica veste islamica che copre interamente corpo e viso delle donne. Per la Corte europea, la legge francese ha come scopo legittimo garantire le condizioni di vita associata per cui la legge che vieta il velo in vigore in Francia dal 2010 non è contraria alla Convenzione europea dei diritti umani. La legge aveva provocato le proteste delle fazioni più radicali degli islamici francesi. Secondo molti esponenti ed esperti di religioen islamica, in realtà il burqa non è mai stato citato né promosso dal Corano, ma è stato aggiunto nel corso dei secoli ai dettami islamici più integralisti.