Il governo francese ha fatto sapere di essere disponibile a offrire asilo ai cristiani cacciati dalla città di Mosul in Iraq dai fondamentalisti islamici. Come si sa, migliaia di cristiani sono fuggiti dalla città dopo che i militanti di Isis avevano annunciato che avrebbero dovuto convertirsi all’Islam o pagare la tassa di sottomissione. A Mosul esisteva una delle più antiche comunità cristiane al mondo, oggi completamente sparita. Adesso i ministri Laurent Fabius e Bernard Cazeneuve, il primo ministro degli esteri e il secondo degli interni, hanno dichiarato che se i cristiani di Mosul lo desiderano, saranno accolti in Francia. Al momento nella città irachena, secondo quanto riportano le Nazioni Unite, sono rimaste in tutto venti famiglie di cristiani dei 35mila che vi vivevano prima dell’arrivo degli estremisti islamici.