L’avanzata dello Stato Islamico dell’Iraq e del Levante non si ferma e proprio in Iraq i guerriglieri dell’Isis stanno facendo strage per le strade: in fuga dalla furia dei combattenti jihadisti circa 200mila persone. I cristiani e le altre minoranze religiose (su tutti gli sciiti) sono nel mirino dei combattenti estremisti, che hanno fatto strage di yazidi, uccidendo anche donne e bambini. Ma chi sono gli yazidi? Iniziamo con il dire che lo yazidismo, insieme all’ebraismo, è la più antica religione del mondo, visto che sarebbe presente in oriente da più di 4.000 anni. I seguaci della professione – che combina Islam e Zoroastrismo (religione e filosofia basata sugli insegnamenti del profeta Zarathuštra) – sono circa 700.000 (la maggior parte situata nel Kurdistan iracheno, ma fedeli si trovano anche in Siria, Turchia, Georgia, Armenia e Iran) e gli yazidi credono nell’esistenza di altre sette divinità oltre a Dio; tra di loro la più importante è Tawsi Melek o Melek Taus, “Angelo Pavone”, o “Re Pavone”. Si tratta di un popolo da sempre perseguitato perché accusato, da parte dell’ortodossia islamica, di praticare culti eretici e di adorare il diavolo: per questo vengono etichettati come “adoratori di Satana.