Si riaccende il conflitto tra Russia e Ucraina. Da Kiev, per bocca del portavoce dell’esercito, è arrivata la notizia della distruzione di parte di un convoglio armato russo, intercettato sul suolo ucraino. Lo sconfinamento sarebbe avvenuto ieri sera e il presidente ucraino, Petro Poroshenko, avrebbe subito informato il Premier britannico David Cameron. Londra ha subito convocato l’ambasciatore russo per avere dei chiarimenti. Mosca nega tutto. I servizi di sicurezza fanno sapere che i reparti mobili militari si trovano lungo il confine, ma senza mai varcarlo. Il ministero degli Esteri russo ha anzi fatto sapere che i soldati ucraini bloccano gli aiuti umanitari nell’est del Paese. Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, in una conferenza stampa a Copenhagen ha confermato lo sconfinamento russo in territorio ucraino. La notizia ha fatto virare in negativo Wall Street, mentre da Bruxelles i ministri degli Esteri dell’Ue hanno ribadito che la sovranità sull’intero suolo ucraino spetta al governo di Kiev e che ogni azione militare russa in Ucraina verrà considerata una violazione del diritto internazionale.