Taj Hargey, un insegnante universitario musulmano sudafricano, ha avuto una idea che potrebbe costargli cara: ha infatti inaugurato a Cape Town la prima moschea pensata per accogliere anche islamici omosessuali. “Moschea aperta” l’ha chiamata, sottolineando che è una iniziativa per la gente dalla mente aperta. Ma gli altri, evidentemente quelli della comunità islamica con la mente chiusa, lo hanno già minacciato di morte. Nella sua idea, come ha detto, si tratta di una iniziativa per combattere la crescita dell’islam radicale. Sempre spiegando la sua iniziativa, ha detto che la moschea sarà aperta a persone di qualunque sesso, a uomini, donne e appartenenti a religioni diverse. Insomma, tutto quello che fa infuriare gli islamici più osservanti e fondamentalisti. Le donne ad esempio potranno pregare nella stessa stanza dove ci sono gli uomini, cosa del tutto proibita in ogni altra moschea del mondo. Ai radicali che lo stanno contestando definendolo un eretico, Hargey ha risposto: era questo il tipo di moschea che il Profeta aveva creato, l’idea di dividere uomini e donne è venuta in seguito.