Ha ucciso la ex moglie, l’ha gettata in un tombino e ha lasciato lì anche la figlia di 2 anni. Che per ben 80 ore consecutive è stata con la madre morta nel buio della fogna. Un caso terribile quello scoperto nella città di Cordoba in Argentina. Paola Acosta, 36 anni, è stata uccisa a coltellate e a compiere il delitto per la polizia sarebbe stato l’ex marito, Gonzalo Lizarralde che è già stato arrestato con l’accusa di omicidio. Dopo aver gettato il corpo della donna in un tombino l’uomo ha lasciato sul posto la figlia che sarebbe rimasta poi insieme alla madre per ben tre giorni. Martina, la piccola, è stata ricoverata in ospedale e sarebbe in buone condizioni di salute. Secondo le prime ricostruzioni l’uomo si era recato dalla donna per pagare l’assegno di mantenimento come previsto dal loro divorzio. Era anche la prima volta che vedeva la figlia, in quanto non l’aveva mai voluta riconoscere e solo dopo l’esame del dna era stato obbligato al riconoscimento. Martina e la madre sono state trovate dopo tre giorni quando un uomo addetto alle pulizie della strada ha visto una gamba della piccola spuntare da un tombino. Secondo gli inquirenti l’uomo non avrebbe avuto il coraggio di uccidere la bambina e l’avrebbe gettata nella fogna sperando che sarebbe morta da sola.