Diagnosi: preeclampsia tossica, conosciuta anche come gestosi, stato di ipertensione che si forma durante la gravidanza. E’ questa la diagnosi che una donna scozzese, Norelle Smith, allora 24enne, si sentì dire dai suoi medici alla 26esima settimana di gravidanza. Una malattia che ha nel 5 e anche nell’8% dei casi conseguenze mortali. Nella maggior parte dei casi è però curabile senza conseguenze per la madre e per il figlio, ma nel caso di Norelle i dottori le dissero che il bambino sarebbe nato morto oppure con il cervello danneggiato in modo grave. Era meglio abortire. Cosa che la donna  fece, ma con un fatto sorprendente: Natasha sopravvisse al tentato aborto e nacque in ottime condizioni di salute e adesso ha appena festeggiato i dieci anni di vita. Una combattente, la definisce ancora oggi la madre che ancora non sa spiegare come la piccola sia nata  e addirittura in ottime condizioni di salute. 



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