Passo indietro sulle adozioni da parte di coppie omosessuali in Francia, almeno per quanto riguarda la cosiddetta fertilizzazione in vitro. La Corte di cassazione ha infatti espresso parere negativo sulla richiesta di una coppia di lesbiche nella quale una delle due aveva ottenuto la fertilizzazione artificiale tramite sperma di un donatore anonimo. La Corte ha sentenziato che secondo la legge francese in vigore, la procedura di adozione è legale per quanto riguarda coppie nelle quali uno dei due partner sia non fertile in modo dichiarato da parte dei medici. Ciò automaticamente restringe l’adattabilità alle coppie costituite da un uomo e una donna. Anche il governo francese comunque si era espresso in modo contrario a questo tipo di adozione, stoppando la legalizzazione della procreazione assistita per le coppie dello stesso sesso così come la maternità surrogata ma concedendo l’adottabilità qualora uno dei due membri della coppia avesse già un figlio.