“Mi rifiuto di smettere di vivere dopo questo massacro immondo. Invito tutte le persone che vogliono sfogarsi, liberarsi dalle tensioni, esprimere tristezza o rabbia nascente, a venire con noi! A trasformare tutta questa tristezza, collera, in forza per non affondare”. Ha scritto così la sorella del terrorista Amedy Coulibaly, nota in tv per la sua Booty Therapy”, subito dopo la strage di Parigi, sul suo profilo. Segue il giorno dopo un altro tweet, dove scrive: “E ora una sparatoria in fondo alla mia strada…”. E ancora: “Sirene dappertutto, strade chiuse. E’ successo in rue Pierre Brossolette, al confine tra Malakoff e Montrouge, a 400 metri dalla Porte de Chatillon”. La ballerina è ignara del fatto che il terrorista è proprio suo fratello, che ha ucciso un agente della polizia e il giorno successivo, quattro ebrei nel supermercato Kosher di Vincennes. La danzatrice, 39 anni, dal 2013, Maimouna Coulibaly, si mostrava in tv. La si vede ballare il twerking su Youtube e in televisione. Proprio dopo la strage di Parigi, la donna aveva sostituito il profilo Facebook con la foto di una Marianna “black” repubblicana per solidarietà nei confronti delle vittime. (Serena Marotta)