Destino? Coincidenze? Ognuno può leggere storie di questo tipo come vuole, ma quello che alla fine conta è la salvezza di una vita umana. Una coppia di Louisville negli Stati Uniti aveva deciso di concedersi una crociera vacanza, ingenuamente pensando di portare con loro il figlio di soli tredici mesi. Si sa che a quell’età i piccoli difficilmente dormono e se lo fanno, lo fanno per poche ore per poi svegliarsi e quindi tornare a dormire. Mentre si trovavano in viaggio nei pressi delle coste messicane, una notte è successo proprio così: non riuscendo a chiudere occhio, hanno deciso di uscire fuori e fare una passeggiata sul ponte della nave con il bambino nella speranza si addormentasse. In giro ovviamente a notte fonda sulla nave non c’era nessuno. Mentre erano intenti a godersi il chiaro di luna e a scattare fotografie, hanno sentito distintamente qualcuno che chiedeva aiuto. Si sono affacciati e hanno visto nel mare buio una persona che a stento galleggiava. Hanno immediatamente dato l’allarme e l’equipaggio ha tratto in salvo una persona che era in acqua da ben cinque ore, caduta, non si ricorda come, da un’altra nave di crociera passata da quelle parti. Insomma: se il bambino della coppia quella notte non fosse rimasto sveglio, difficilmente quel naufrago avrebbe avuto salva la vita.